Una Urban-ride experience davvero singolare!
Donna De Furesta è un personaggio ormai noto non solo ai lettori di questo Blog, che l’hanno conosciuta come apripista del progetto dedicato alle Lady Racer (cliccate qui Lady Racer - Donna per vedere il servizio dedicatole), ma anche nell’intero panorama del motociclismo nazionale.
Una
ragazza appassionata nel vero senso del termine, che si è fatta
conoscere ed apprezzare dal pubblico grazie alla sua personalità
spontanea e solare, sempre travolgente e infinitamente genuina. Cercando
di mantenere sempre ben distinte la sua vita “sociale” da quella
privata, la nostra Donna può considerarsi un vero e proprio camaleonte:
con una facilità disarmante riesce a passare dal vivere a pieno la
propria inusuale passione tra gomme e benzina, al dimostrarsi una donna
ambiziosa e impegnata nell'affermazione della propria carriera. Insomma,
è una di quelle donne che i maschietti dovrebbero sperare di non
incontrare
mai, né tra i cordoli in pista, né tra le aule di un tribunale.
Più che mai fuori dal consueto, quindi, l’incontro che il vostro Doctorharley ha avuto qualche settimana fa in un caldo e afoso pomeriggio d'estate a Milano. Sicuramente qualcosa di inaspettato, ma da li è subito scattata, in totale sintonia, l'idea per questa fantastica Urban-ride experience. Ma ormai la conosciamo: con Donna nulla è scontato, e lei la racconta così...
“Tutto è cominciato da una telefonata: "Ciao Doc, sono a Milano per un convegno. Che fai? Ti va se passo per un saluto?”. Bene, sia chiaro: quando ci si presenta sulla porta di casa vestita in un elegante tailleur nero con il tesserino del convegno ancora attaccato alla camicia, con il proprio nome e quello dello studio legale presso cui si esercita, a tutto si riesce a pensare tranne che ti propongano di andare a prendere le moto in garage!”
“Ed ecco che nel giro di pochi minuti ci siamo invece ritrovati ad allestire uno shooting dal sapore urban chic: la Ktm si è rivelata una moto polivalente e agile da guidare nel traffico milanese per chi, come me, è abituata a farsi quotidianamente strada nella giungla romana!"
“Nell'arco
di pochissimo tempo il feeling col mezzo è aumentato a colpo d'occhio e
mi sono ritrovata a verificare di persona come si possa portare sullo
scivoloso pavè del capoluogo lombardo un 1190 adv in pieno stile motard.
Che la KTM 1190 fosse una moto possente era dato ormai notorio; che
questa fosse una moto particolarmente fisica e muscolosa lo stesso.”
“Con i suoi oltre 200 chili e un’erogazione quanto mai importante di quei 2 cilindri a V, che arrivano a sprigionare una potenza pari a 150 cavalli, sembra che il segmento maxi enduro della casa austriaca nulla abbia a che invidiare alle sorelle più sportive. È altresì certo che non può considerarsi una moto entry-level e che non sembra un concept ideato per tutti. “
Inutile dire che la presenza scenica e le capacità tecniche della nostra protagonista in sella ad una moto di una tale imponenza hanno inevitabilmente attratto le attenzioni e le lusinghe dei molti, i quali fermi al semaforo si sono visti affiancare da una vera e propria business woman in tacchi e camicia alla guida di un maxi enduro.
Veder
guidare Donna, con il suo mix di fierezza, femminilità, professionalità
ed energia è stata un'esperienza di grande spessore e ci auguriamo che
questa sia solo la prima di molte altre riding experience insieme.
Grazie, Maria Vittoria: bella, brava e grande motociclista!
Credits:
La moto:
KTM 1190 Adventure
(anno 2014) – km circa 25.000
Altri Reportage della serie Motoemozioni:
Maria Vittoria - Donna de Furesta:
Pagina Facebook Maria Vittoria De Giorgio
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