mercoledì 31 luglio 2013

3° Delta Run, Taglio di Po - luglio 2013



Taglio di Po è una vivace cittadina nel cuore del delta del Po , con una presenza di harleysti, e di motociclisti in generale, particolarmente significativa.
Ad anni alterni, i “Tajant” organizzano un giro lungo le più belle strade e valli del Parco del Delta, con immancabile pranzo e mega-torta conclusiva, ed è ormai diventato un evento ben affollato. Per molti non-polesinani questa è infatti l’occasione di scoprire un angolo di Italia dalle eccezionali bellezze naturali ed abitato da persone di altrettanto eccezionale ospitalità, tant’è che ormai molti aficionados arrivano addirittura il giorno prima, per gustare meglio l’evento.
L’edizione di  quest’anno è stata particolarmente riuscita, con motociclisti venuti da ogni parte d’Italia, folta presenza femminile e clima decisamente “caldo”, che ha convinto qualcuno ad una allegra doccia sotto i getti dell’irrigazione: ma anche questo è Delta Run!!!
Lasciamo la parola alle immagini, e rimandiamo chi volesse vederne altre al link pubblicato in fondo a questo reportage, dove i partecipanti potranno anche riconoscersi!

Tajant, Capo Branco





Tajant, classe 1945
Verso la partenza del Run




Zig zag fra i canali




Moto pronte!!


Museo della Bonifica, interessante prolusione





Il partecipante venuto da più lontano viene premiato




Gagliardetto anche per il Presidente del Comitato Organizzatore


Ed il Run inizia!





Fra cielo e mare
Scorci stupendi


Il mare è vita



Il serpentone di moto pare non finisca mai



Mare, mare , mare......





Ponte di barche




La sosta aperitivo ispira il burn-out




E si riparte


Le Harleyste non sono da meno degli Harleysti



Stradine poco note





La bellezza del panorama, del mezzo meccanico e di chi lo conduce..


Costeggiando i canali




Valli


La mitica torta del Delta Run!





E per finire, un po' di refrigerio.

 Per vedere le foto dei partecipanti, e molto altro, cliccare qui sotto:



martedì 16 luglio 2013

Lombardia in moto - Dai boschi di Varano agli affreschi di Arcumeggia, su e giù fra Lago di Varese e Lago Maggiore - luglio 2013

Nelle afose giornate di luglio, cosa c’è di meglio, a meno di un’ora da Milano, di un bel giro in moto al fresco dei boschi? L’itinerario di oggi parte da Cittiglio, anche se già a Gavirate vale la pena di fermarsi per ammirare il pregevole chiostro di Voltorre.

   




Da Cittiglio si sale subito, un tornante dietro l’altro, verso il valico di S.Antonio, immergendosi presto in una fitta ombra.







Sulla sommità pochi minuti a piedi, lasciando la moto al parcheggio del Rifugio CAI, portano al Poggiolo, da dove si ammira uno splendido panorama su tutto il Lago Maggiore


 

Non mancano gli aspetti bucolici e pastorali



La discesa è impegnativa sia per la ridotta larghezza della strada, sia per il tappeto di foglie ed aghi che toglie presa all’asfalto.




Si scende fino all’incrocio di S.Antonio, dove fianco a fianco ci aspetta il sacro della chiesetta di S.Antonio al monte ed il profano della Trattoria S.Antonio, che con orario continuato da mattina a sera rifocilla i viandanti affamati.




Ripreso fiato, si sale all’alpe S.Michele, fino alla omonima chiesetta  per  poi ridiscendere verso la Valcuvia.






Dopo un breve tratto di statale, a Casalzuigno si affronta una ancora più impegnativa salita fino ad Arcumeggia.

 

 





Arcumeggia è chiamato il “paese dipinto”, per i bellissimi affreschi di artisti anche molto famosi che ne adornano le case e la chiesa.






Da Arcumeggia si ritorna al vicinissimo incrocio di S.Antonio per iniziare una ripida ed impegnativa discesa verso Laveno ed il Lago Maggiore.