domenica 21 gennaio 2018

MBE 2018 – L’edizione del Decennale





Per festeggiare i 10 anni dell’evento veronese, tutto ha funzionato al meglio, dal meteo alla qualità e quantità degli espositori, all’entusiasmo del pubblico.




Dopo le anticipazioni sulla giornata di giovedì, vorremmo ora raccontarvi la fiera con un approccio da visitatore, come la ha vissuta chi c’era o come avrebbe potuto viverla chi si fosse recato a Verona.







Vi racconteremo quindi la Fiera, la Festa, le moto e le ragazze..  iniziando proprio dagli stand e da chi, agli stand, abbiamo incontrato, dalle ragazze immagine fino a chi sta tramandando da padre, o madre, in figlio la passione per la moto.



















E poi la Festa.. Musica, allegre brigate, animazione…














Ma iniziamo a visitarla, questa Fiera..  O meglio, una delle tante fiere che MBE racchiude in se..  Ed iniziamo dal Kustom, gironzolando fra i padiglioni che lo hanno ospitato, senza un ordine preciso, mescolandone tutti gli aspetti..










































C’era anche le Pin Up, anche se non più numerose come una volta









Nei padiglioni del Kustom, alcune delle moto più belle erano ospitate da LowRide, che al MBE organizza il Bike Contest.











Poco più in là, altre belle moto da ammirare erano nel recinto di Biker’s Life, che il Bike Contest lo farà a Lignano, alla Biker Fest.











Belle cose da ammirare anche fra i lavori degli artisti, painters, aerografisti etc..  e se permettete fra gli artisti inserirei i fotografi, dagli amatori a quelli bravi ai mostri sacri, magari presenti solo con le loro opere, ma comunque presenti.









Una delle cose belle di MBE, è che basta cambiare padiglione per immergersi in una atmosfera del tutto diversa, come quella del mondo racing, con il consueto contorno di “ombrelline” che ingentiliscono le belve da centinaia di cavalli.






















Un’altra fiera ancora, quella delle moto da strada, moderne o vintage, fra le quali cercano di farsi notare anche  gli scooter, magari affidandosi al fascino delle hostess per sopperire alla  mancanza di appeal del mezzo meccanico.


























Abbiamo detto all’inizio pubblico entusiasta, e pensiamo proprio di essere nel vero: molti Hogger nel fine settimana, ma tanti appassionati hanno gremito tutti i padiglioni fin dal primo giorno .



































Non mancavano i volti noti della radio, della musica e… del mondo Kustom!







Anche se forse i più coccolati sono stati alcuni visitatori a quattro zampe.








Le più ammirate, però, sono state sicuramente le ragazze .. non possiamo fare a meno di mostrarvi ancora qualche loro immagine.






























Credo che a loro debba andare il nostro ringraziamento per la disponibilità, la pazienza ed il sorriso con cui accolgono noi visitatori, anche dopo ore e ore di lavoro in tacco 12.


































E badate bene che per la prossima edizione, a gennaio 2019, ci aspettano.. vogliamo forse che qualcuno ci rimanga male per la nostra assenza? Noooooo!!!