lunedì 20 aprile 2020

Lady Fashion – Maia



C’è chi la moda ama seguirla, e chi invece ama crearla: per Maia è così. Le piace scoprire i trend, interpretarli, proporli, diventando di volta in volta stilista, imprenditrice, commerciante, fotografa e qualche volta persino modella.








Il brand di questa artista della moda, sempre più conosciuto ed affermato, come anche la sua personalità, disegnano l’immagine di una donna dei giorni nostri, pienamente coinvolta nelle mille sfide della società moderna.









Maia però non rinuncia alla giusta dose di eleganza, quando realizza , per se o per le amanti del suo marchio, capi destinati ad occasioni particolari.








Né viene trascurato un pizzico di glamour, che sottolinei la femminilità senza mai scadere nella volgarità.









In altri termini Maia, sia come donna sia come icona del suo brand, impersona la donna che , indipendentemente dall’età e dall’aspetto, è sempre sicura di se e della propria immagine.









E perché no, capace anche di mostrare un lato dolcemente aggressivo!









Chi però ne approfondisce la conoscenza, scopre che anche la più moderna e la più sicura delle donne custodisce dentro di se un lato romantico, ancora una volta sottolineato con eleganza dalla giusta “mise”.








Brava Maia, guarda con ottimismo al tuo futuro, ai sempre maggiori successi che non potranno mancare!




Links:
Maia z Chic: (FacebookInstagram)
Maia Fashion Street Stories :(SitoFacebookInstagram)

Credits:
Make Up & Hair Style :   Laila Amici   

mercoledì 15 aprile 2020

Italia e Francia in moto - Agnello ed Izoard





Il più alto valico di confine delle Alpi ed un “classico” della Route des Grandes Alpes sono le mete di questo itinerario che parte dal Piemonte, risalendo la Val Varaita, ed arriva fino a Briançon, nel cuore del Dipartimento francese delle Alte Alpi.









Dopo aver superato Castello, frazione di Pontechianale, ed il suo lago artificiale, inizia la salita, considerata da molti una delle più dure strade alpine.










Superato l’ultimo tratto, con pendenze che arrivano al 14%,si arriva al passo, che segna anche il confine fra Italia e Francia: con i suoi 2748 m. è appunto il più alto valico di confine delle Alpi.








Il versante francese presenta una pendenza decisamente più dolce, con un bel panorama sul parco del Queyras.






Dopo Chateau Queyras ci si collega all’itinerario della Route des Grands Alpes, in un paesaggio sempre più severo ed imponente man mano che si sale.







Arrivati finalmente in cima al passo, dal Col de l’Izoard e dall’alto dei 2360m. che ne fanno uno dei più alti d’Europa, si possono ammirare  splendidi panorami sulle montagne circostanti.






Ripreso fiato, si inizia la discesa verso Briançon, che può essere considerata, più che punto di arrivo, punto di partenza verso altre mete motociclistiche davvero interessanti, come il Monginevro e Lautaret, il Galibier  oppure, verso sud, il lago di Serre-Ponçon e la Provenza.