martedì 22 ottobre 2013

Merano - Festa dell'Uva 2013



Merano, terzo fine settimana di ottobre. 

Come ogni anno, dal 1886, si festeggia la vendemmia con tre giorni di allegria, musica e colori che coinvolgono non solo Merano, il Burgraviato, il Sud Tirolo ma anche un ampio raggio di comunità alpine e prealpine in Italia, Austria, Germania e Svizzera.
E' un'esperienza da vivere di persona: le immagini non possono rendere appieno l'atmosfera gioiosa che si respira lungo il Passirio in questi giorni...ma ci proveremo lo stesso!



L'appuntamento annuale è vissuto da tutta la comunità come qualcosa di importante, di solenne. I rituali si sono consolidati nel tempo...


Il simbolico "taglio dell'uva" con cui si apre ufficialmente la Festa


L'uva viene offerta ai presenti


Copertura mediatica RAI ed internazionale
Palco VIP


La carrozza "d'onore" del fiaccheraio Brusenbach


Il Presidente della Provincia Autonoma ed il Sindaco
Sissi
Meritata soddisfazione per gli organizzatori


Gli spettacoli animano ogni angolo di Merano: queste immagini sono purtroppo parziali...

Suonatori di corni alpini da Mendrisio - Svizzera
Schiocchiatori di frusta
In tedesco, "Schnoeller"
Gli Schuhplatter Steinegg


  
Le Almrauschgitschn di Schlandres

Le musiche sono una parte importante della festa, sia con i concerti che si susseguono in vari punti della città, sia con la partecipazione delle bande musicali al corteo della domenica.

Da Leonstein - Alta Austria

Da Schlieren -  Svizzera


Tre immagini della Banda di Wilhelmskirch - Germania




Da Gratsch/ Quarazze (BZ)

Il "piattista" della banda di Merano


Da Faedo (Tn)


La festa trasforma il Lungopassirio in un unico grande ambiente con stand e chioschi per tutti i gusti


 Per placare la fame, caldarroste e brezel!!


Per placare la sete, invece... c'è solo l'imbarazzo della scelta!!  PROSIT!!!

L'allegria la fa da padrona

Anche un soft drink può bastare!!

Tavolate coloratissime

Un brindisi chiama..

..ed un altro risponde!!

I piccoli si divertono più di tutti


I costumi tradizionali sono una parte importante della storia locale e del senso di appartenenza.

Un retaggio del passato: i Saltari (guardaviti) di Lagundo
Questi invece sono costumi gelosamente conservati e tuttora indossati

Da Enns - Alta Austria

Da Schalnders (Varna) - BZ


Da Castelrotto (Bz)


Ancora da Castelrotto


Da Rosenheim (D)

Da Longomoso (Bz)


Uno spettatore assorto


Da Avigna (Bz)

Da Leonstein (D)
Da Maia Bassa - Merano

Da Fleres Bz)


Da Rio Pusteria

 
Da Andriano

Da Mules
Da S.Martino in Badia

 Dettagli curati, per uomini e donne, che distinguono le origini, differenziandosi da comunità a comunità.
 
Copricapi e cintura da uomo...




Il suo nome, o forse del padre, o del nonno...

Calzature maschili...





..e femminili!


Acconciature e cappelli per le donne..

Particolarmente elegante ed intonata con il tema della festa.. l'uva..

Un gruppo austriaco che svolge una attenta opera di ricostruzione dei costumi tradizionali. Qui concentriamoci sui cappelli..


E chi ha detto che i cavalli debbano essere da meno? Trecce anche per loro!!!


 
Il corteo...uno spettacolo!!!

La sfilata è aperta dai cavalli Avelignesi


La banda musicale di Maia Bassa


La banda cittadina di Merano

Carro allegorico con lo stemma di Merano, in una infiorata bianca e rossa


Fanfara di Rosenheim (D)

Il carro dei produttori di Speck

Federazione dei costumi di Unterinntal (A)


Il carro della Birreria Forst


Gli sbandieratori di Feltre (Bl)

L'omaggio a Sissi, beniamina di Merano
La banda musicale di Castelrotto

Banda musicale di Fleres
Marlengo e le sue mele


Giovanissimi di  Marlengo
Lagundo e la sua uva gigante


Carro allegorico "Sudtirolo"

Il corteo si chiude con gli Schutzen
Tre generazioni insieme



Queste foto sono soltanto una piccola selezione. Se avete ancora curiosità e tempo, seguite i due link qui sotto:



Arrivederci a Merano!
















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