Della Lady Biker di oggi, ciò che colpisce è
l'imprevedibilità..
La capacità di sorprendere, di spiazzare l'interlocutore ...
Pensi di fotografare Pinky... e salta fuori la personalità
di Katia!
Pensi di avere a che fare con una verace bellezza romana... e scopri che è originaria di Varese!
Ti parla del suo cucciolo di tre anni ... e ti ritrovi davanti all'obiettivo un boa di tre metri!!!
Su una cosa però Pinky non sorprende: si conferma una vera Biker, che ogni anno
macina km su km con la sua moto, la sua amata Lady Bomb, così
chiamata per l'originale disegno che ha sul
serbatoio, è una Harley Sportster
del 2000, alla quale Pinky ha apportato non poche modifiche ricevandone
un personalissimo bobber.
La carrozzeria, oltre alle modifiche in chiave bobber,
presenta particolari pinstrippati con molta autoironia, come il ritratto di
Betty Boop, icona delle Pin Up, sulla moto di Pinky, che di certo Pin Up non
vuole essere!!
La passione vera e profonda di Pinky per la moto la ha resa
conosciutissima nel mondo Biker..
In altri momenti ed in altre circostanze, Pinky sfoggia
invece il suo "cucciolo":
Morphina, un Boa Constrictor che a tre anni misura già tre metri di lunghezza.
Con Morphina, dalla pelle che sembra velluto, Pinky gioca
amorevolmente davanti all'obiettivo.
Ma c'è qualcuno che fa trasformare Pinky in Katia, la Biker
dura e pura in un angelo di dolcezza: sua figlia Marianna, il vero proprio Alter Ego di Pinky.
E' a lei che Katia ha voluto dedicare questo spaccato della
sua vita da Lady Biker: a lei che la sostiene e supporta, orgogliosa della sua
mamma Biker e di come lo è, a lei che è il suo punto di riferimento, a lei che,
invertendo i ruoli, le dice "Mamma vai piano e non tornare tardi".
Anche questo è essere una Lady Biker, anche questo è essere Pinky!
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