Merano, terzo fine settimana di ottobre.
Come ogni anno, dal 1886, si festeggia la vendemmia con tre giorni di allegria, musica e colori che coinvolgono non solo Merano, il Burgraviato, il Sud Tirolo ma anche un ampio raggio di comunità alpine e prealpine in Italia, Austria, Germania e Svizzera.
E' un'esperienza da vivere di persona: le immagini non possono rendere appieno l'atmosfera gioiosa che si respira lungo il Passirio in questi giorni...ma ci proveremo lo stesso!
L'appuntamento annuale è vissuto da tutta la comunità come qualcosa di importante, di solenne. I rituali si sono consolidati nel tempo...
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Il simbolico "taglio dell'uva" con cui si apre ufficialmente la Festa |
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L'uva viene offerta ai presenti |
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Copertura mediatica RAI ed internazionale |
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Palco VIP |
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La carrozza "d'onore" del fiaccheraio Brusenbach |
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Il Presidente della Provincia Autonoma ed il Sindaco |
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Sissi |
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Meritata soddisfazione per gli organizzatori |
Gli spettacoli animano ogni angolo di Merano: queste immagini sono purtroppo parziali...
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Suonatori di corni alpini da Mendrisio - Svizzera |
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Schiocchiatori di frusta |
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In tedesco, "Schnoeller" |
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Gli Schuhplatter Steinegg |
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Le Almrauschgitschn di Schlandres |
Le musiche sono una parte importante della festa, sia con i concerti che si susseguono in vari punti della città, sia con la partecipazione delle bande musicali al corteo della domenica.
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Da Leonstein - Alta Austria |
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Da Schlieren - Svizzera |
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Tre immagini della Banda di Wilhelmskirch - Germania |
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Da Gratsch/ Quarazze (BZ) |
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Il "piattista" della banda di Merano |
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Da Faedo (Tn) |
La festa trasforma il Lungopassirio in un unico grande ambiente con stand e chioschi per tutti i gusti
Per placare la fame, caldarroste e brezel!!
Per placare la sete, invece... c'è solo l'imbarazzo della scelta!! PROSIT!!!
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L'allegria la fa da padrona |
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Anche un soft drink può bastare!! |
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Tavolate coloratissime |
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Un brindisi chiama.. |
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..ed un altro risponde!! |
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I piccoli si divertono più di tutti |
I costumi tradizionali sono una parte importante della storia locale e del senso di appartenenza.
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Un retaggio del passato: i Saltari (guardaviti) di Lagundo |
Questi invece sono costumi gelosamente conservati e tuttora indossati
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Da Enns - Alta Austria |
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Da Schalnders (Varna) - BZ |
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Da Castelrotto (Bz) |
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Ancora da Castelrotto |
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Da Rosenheim (D) |
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Da Longomoso (Bz) |
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Uno spettatore assorto |
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Da Avigna (Bz) |
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Da Leonstein (D) |
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Da Maia Bassa - Merano |
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Da Fleres Bz) |
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Da Rio Pusteria |
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Da Andriano |
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Da Mules |
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Da S.Martino in Badia |
Dettagli curati, per uomini e donne, che distinguono le origini, differenziandosi da comunità a comunità.
Copricapi e cintura da uomo...
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Il suo nome, o forse del padre, o del nonno... |
Calzature maschili...
..e femminili!
Acconciature e cappelli per le donne..
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Particolarmente elegante ed intonata con il tema della festa.. l'uva.. |
Un gruppo austriaco che svolge una attenta opera di ricostruzione dei costumi tradizionali. Qui concentriamoci sui cappelli..
E chi ha detto che i cavalli debbano essere da meno? Trecce anche per loro!!!
Il corteo...uno spettacolo!!!
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La sfilata è aperta dai cavalli Avelignesi |
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La banda musicale di Maia Bassa |
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La banda cittadina di Merano |
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Carro allegorico con lo stemma di Merano, in una infiorata bianca e rossa |
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Fanfara di Rosenheim (D) |
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Il carro dei produttori di Speck |
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Federazione dei costumi di Unterinntal (A) |
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Il carro della Birreria Forst |
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Gli sbandieratori di Feltre (Bl) |
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L'omaggio a Sissi, beniamina di Merano |
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La banda musicale di Castelrotto |
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Banda musicale di Fleres |
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Marlengo e le sue mele |
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Giovanissimi di Marlengo |
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Lagundo e la sua uva gigante |
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Carro allegorico "Sudtirolo" |
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Il corteo si chiude con gli Schutzen |
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Tre generazioni insieme |
Queste foto sono soltanto una piccola selezione. Se avete ancora curiosità e tempo, seguite i due link qui sotto:
Arrivederci a Merano!