Premessa: durante il
viaggio di quest’anno, denominato #thehighlanders2023, non abbiamo
visto tutto (e non era certo possibile) ma abbiamo visto molto (e non
era certo scontato): nessuna presunzione quindi di fornire una guida, solo un personale racconto di viaggio, arricchito con
indicazioni pratiche, itinerari e qualcosa di più.
Courtesy of Google Maps |
Circa 2000 km di “avvicinamento”, che meriterano essi stessi un Reportage, ci hanno portato a Carlisle, la città inglese più vicina al confine scozzese e quindi punto di partenza del nostro viaggio, che inizia in autostrada, M6 che poi diventa A74(M), fino a Moffat, dove prendiamo la A708, che risale la vallata portandoci ad ammirare la cascata di Grey Mare’s Tail.
Siamo in pieno Dumphries & Galloway ma presto, continuando in direzione Selkirk, si raggiunge il St. Mary’s Loch e subito dopo si entra nella regione degli Scottish Borders. In alternativa al percorso appena descritto, più veloce, segnaliamo due varianti più panoramiche: sempre da Carlisle, A2 fino a Langholm e poi B709 fino a Selkirk, oppure uscire dalla A74(M) a Lockerbie e percorrere la B723 fino a Eskdalemuir, dove ci si immette sulla B709.
Dopo Selkirk e
Melrose assolutamente da non perdere, sulla B6356, il belvedere
chiamato Scott’s View, da cui si domina tutta la valle del fiume
Tweed: è considerato uno dei panorami preferiti di Walter Scott, la
cui tomba si trova nella poco distante Abbazia di Dryburgh.
Per arrivare a
Glasgow si può completare il percorso per strade minori,
passando da Peeble, oppure salire, sempre per strade secondarie,
verso Edimburgo e da lì prendere la M8 che collega le due città più
importanti della Scozia.
Glasgow è città
vivace, ricca di locali dove bere, ascoltare musica e socializzare, nonché di musei, mostre d’arte e monumenti. In più, vi ha sede
la maggiore concessionaria Harley-Davidson di tutto il Regno Unito,
che non potevamo non visitare e dove siamo stati accolti con grande
simpatia.
Da Glasgow molte
invitanti deviazioni verso ovest portano al mare, noi abbiamo scelto
la B788, una “strada da moto”, di gradevole guida “up &
down”, che dopo la spettacolare veduta di Kilmacolm Road Viewpoint
ci ha condotto a Greenock.
Il rientro a Glasgow è lungo il mare, con la A8 e la M8 che da Port Glasgow riportano in città.
Il racconto del
viaggio di #thehighlanders2023 è appena iniziato: presto continuerà
per parlare delle Highlands meridionali!
Credits
#thehighlanders2023 sono:
Giuseppe Jos Scotto (IG: Pepp_o_trull ) con la sua HD Pan America S
ed il vostro Doctorharley, su Moto Guzzi V85TT, messa a punto da MotoRiders Trento.
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