Dopo oltre vent’anni di vita, l’evento motociclistico più
famoso ed affollato d’Europa mette in evidenza alcune conferme ed alcuni
cambiamenti, pur rimanendo sempre fedele a se stesso.
L’atmosfera di festa, di allegria, il pizzico di scanzonata trasgressività continuano a contraddistinguere l’evento carinziano.
All’Harley Village la MoCo gioca in casa e stravince, Arneitz più simile alle origini, più “Ride Wild”. Molta curiosità infatti per i nuovi modelli HD, con motori sempre più potenti.
Come al solito, lunghe file per i giri di prova dei Demo Ride, e tanta curiosità, soprattutto femminile, per il simulatore di guida.
All'Harley Village, quindi, HOG padroni del
campo, grazie anche ai tanti Chapter dell’Est Europa, presenti in modo
massiccio.
Tante belle moto esposte o parcheggiate dappertutto: se poi vi era sopra una bella ragazza, meglio ancora, per l’ennesima conferma del binomio “Donne e motori” e del suo
fascino!
Tantissima gente
anche a Velden, in un ambiente forse un
po’ più mondano.
Qui le moto esposte erano i raffinati capolavori di Kodlin,
con altre opere di preparatori prevalentemente germanici.
Al raduno di Faaker See i protagonisti sono sempre i Biker, anche quando
scendono dalle loro moto, che ormai non sono solo Harley.
L’anello attorno al lago è sempre affollato, così molti non si
lasciano sfuggire l'occasione per visitare i dintorni bellissimi, non solo in Carinzia ma anche in Slovenia o Stiria, come potete vedere in queste immagini. Basta andare un
po’ verso nord e si trova il Grossglockner, di cui vi parleremo presto, oppure
la Nockalmstrasse, di cui vi parliamo qui: "La Nockalmstrasse" . Verso Sud il Friuli e la Slovenia, con la sua
adrenalinica strada del Mangart, descritta qui: "Alpe Mangart" e verso Est la Carinzia
orientale e la Stiria.
Per chi rimane all’interno del raduno, lo shopping è d’obbligo,
ma ci sono tanti stand interessanti anche
per chi non fa spese, e magari vuol solo curiosare o bere qualcosa in allegra compagnia.
Animazione vivace e bella musica come sottofondo costante, sia a Faak am See sia a
Velden.
Queste cose attirano un pubblico di tutti
i tipi: è “la gente del Faaker”.
Ecco, sono queste le “Facce da Faaker”:
allegre e spensierate...
...ed anche innamorate!
Presenza femminile sempre folta è gradevole!
I “Primi Piani” più belli sono questi.
Si chiude qui il racconto di Faaker See 2018, la 21ma
edizione. Per gli amanti del Custom, l’appuntamento è a Brescia, ad ottobre,
per il Rombo di Tuono.
Per tutti gli altri, arrivederci al 2019 per un altro
Faaker allegro, dinamico e con il suo consueto pizzico di
trasgressione!
Molto belle! Complimenti!
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