venerdì 12 novembre 2021

Lombardia in moto – Lago di Valvestino.





Altro itinerario, quello che state per scoprire, poco conosciuto dai turisti, ma non dai motociclisti! Siamo in provincia di Brescia: partenza da Gragnano, sulla riviera occidentale del Garda, per salire rapidamente seguendo la SP 9, dapprima fra ville e resort, poi fra gli olivi, mantenendo sempre una splendida visuale sul lago di Garda. La strada sale in fretta, sinuosa ma con tornanti ben disegnati, per circa 8 km, fino a Navazzo.












Qui il panorama cambia, ci si allontana dal Garda, si smette di salire e ci si addentra, restando in quota costante, verso la Val Vestino, fra gole sempre più severe man mano che ci si avvicina alla imponente diga di Ponte Cola, sul torrente Toscolano.










Superata la diga la strada continua ad essere stretta, scavata nella roccia fra gole dove il sole fa fatica ad arrivare, ma il lago regala visioni che non sfigurerebbero neppure nei confronti di rinomate "Gorges".









Anche dopo aver risalito tutto il lago, per un po’ la SS9 non cambia, sempre stretta, da percorrere con prudenza, e sempre senza rilevanti cambi di pendenza.









A Molino di Bollone, dopo 11 km a quota più o meno costante, si cambia però strada e si cambia approccio : si entra nella SP58 e si ricomincia a salire, la guida è tipicamente "da montagna" anche se i tornanti si mantengono ampi e regolari. Dopo 7 km si arriva a Capovalle, più esattamente a Passo San Rocco, che segna il punto conclusivo, oltre che il più elevato, con i suoi 1.020 m. slm. , di questo breve itinerario.











Dopo il passo la SP58 continua fino al lago di Idro, ma questa strada, adorata dai "consumatori di saponette" merita un Reportage tutto per lei!  Per il momento chiudiamo quindi con le placide immagini del lago di Idro...









Per chi lo volesse, in zona ci sono molti altri itinerari da legare a questo appena descritto; per esempio, da Idro si può risalire a Bagolino e da lì arrivare al Passo Maniva (brevemente citato qui) ed al Crocedomini; per chi ama l'off impegnativo, una bella sfida è il Passo Baremone. Dal lago di Garda, invece, è irrinunciabile la salita alla Forra di Tremosine, di cui si fa cenno qui. Buona strada!



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