lunedì 15 giugno 2015

Francia e Spagna in moto – Pirenei spagnoli





Un paio di giornate, passate a bighellonare tra Francia e Spagna, non consentono certo di stilare un reportage completo sui Pirenei, ma qualche foto e qualche impressione pur meritano di esser condivise.

 

Il titolo parla di Pirenei spagnoli, ma più che altro perché la notte intermedia è stata trascorsa in Spagna, precisamente ad Ainsa.


 In realtà la scelta è stata di privilegiare il saliscendi, valicando più volte il confine, cercando anche qualche passo, o Col, come li chiamano lì, poco noto. Ed il vostro Ridereporter ve li racconta così, come li ha visti…



Appena affrontate le montagne, si incontra già il "trenino giallo" dei Pirenei, ed al Col de la Perche si entra subito nel bacino idrografico spagnolo.




In realtà solo a Bourg Madame si attraversa la frontiera 



A La-Seu-d'Urgell è d'obbligo una deviazione verso il principato di Andorra, con le sue dogane, i suoi centri commerciali.. ed il suo concessionario Harley Davidson!





Ritornatia a La Seu d'Urgell inizia il valzer dei passi, per rientrare in Francia si sale alla Port de Bonaigue e si valica il Portillon.

















Poi le Col de la Peyresourde








Non lasciatevi ingannare dalle quote basse: l'ambiente, le strade e soprattutto le temperature, sono decisamente montane.

Infine si ritorna in Spagna attraversando, in quota, il tunnel di Bielsa







Una buona dormita ad Ainsa, "uno dei più bei borghi di Spagna", e si riparte.





La salita al Portalet riporta in Francia











Strade semideserte








L'ultimo valico di confine è il Larrau, attraverso il quale si rientra ancora in Spagna









Siamo ormai vicini a Biarritz, e l’onda lunga della Wheels & Waves è arrivata sin qui, con le sue cafè racer ed old school bikes






A Roncisvalle si conclude questa prima sgroppata pirenaica, perché è da qui che inizia il “Camino de Santiago”, che ben merita un reportage tutto per lui!











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