giovedì 18 giugno 2015

Spagna in moto - il Camino de Santiago


 

Parte da Roncisvalle, alle pendici dei Pirenei, il "Camino de Santiago", o perlomeno il più noto dei tanti, il "Camino franzes", percorso ogni anno da tantissimi pellegrini.



 

Molti sono spinti dalla fede, molti altri sono attratti dall'esperienza tutta particolare: sette, otto, dieci giorni a misurare se stesso e la propria tenacia, facendo affidamento solo sulle proprie gambe.

 

Doctorharley ha percorso in moto l'intero tragitto, partendo proprio da Roncisvalle. Per arrivarci, bisogna ovviamente valicare i Pirenei, e qui potete vedere l'itinerario seguito dal vostro RideReporter: I Pirenei spagnoli

 

 

 

Da Pamplona a Leòn il "Camino" coincide con le più moderne "autovias", ed anche le strade nazionali sono alquanto monotone.


 



 

Buona scusa per lasciare il Camino ed infilarsi in una "Sierra": curve, saliscendi, laghetti, il tutto in un ambente selvaggio e poco abitato.

 





 

Non per nulla era il luogo preferito dagli Eremiti, ancor oggi ricordati e venerati. Quella che vedete qui è la Sierra de la Demanda.




 

 

 

Dopo Leòn, il Camino si stacca dalle grandi arterie di comunicazione e la moto si inerpica insieme ai pellegrini: infatti il percorso che porta a Santiago non è certo pianeggiante, e molti tratti sono in quota, percorribili solo nella buona stagione.

 








 

 

Si scopre così una Spagna molto diversa dagli stereotipi mediterranei, una Spagna dura ma pur sempre ospitale, ed a volte imprevedibile, come quando fra casali storici spuntano edifici ultramoderni.

 

 

E si scopre soprattutto la gioia, l'allegria con cui i pellegrini, in maggioranza a piedi anche se non mancano le biciclette, affrontano la loro quotidiana fatica. A loro, all'emozione che hanno fatto vivere anche a chi, come me, si è fatto trasportare da un mezzo a motore,  dedichiamo questa carrellata.

 







Persone di ogni età e di ogni provenienza, ognuno orgoglioso anche di rappresentare la sua fetta di ecumenicità, magari con un tricolore che spunta dallo zaino. 



Molti in bicicletta




Qualcuno sfoggia per i bagagli degli improbabili sistemi di trasporto


  Ma  i più si accontentato di uno zaino, in cui far stare tutto il necessario.





Ed infine, la tanto agognata meta: Santiago! Per i pellegrini (e per i loro piedi) il meritato riposo.

 


 

Per i turisti, la visita ad una città dove la fede cristiana pervade ogni angolo. La monumentale facciata della Cattedrale era purtroppo coperta da ponteggi, ma anche gli altri lati, ed i plessi religiosi vicini, non possono non colpire per la loro imponenza. Poi basta guardarsi attorno, e spuntano angoli di grande tranquillità.



Qui si chiude il reportage del vostro RideReporter sul Camino di Santiago.. ma la Galizia ha tanto altro da mostrare.. per esempio il mare! Ma delle coste della Galizia si parla altrove..

 

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