giovedì 15 settembre 2022

Friuli in moto - Monte Crostis e Panoramica delle Vette.







Fra i più bei monti della Carnia si erge il Monte Crostis e lungo le sue pendici si snoda la Panoramica delle Vette, considerata uno degli itinerari più affascinanti di tutto il Friuli. La strada,
 che collega in circa 35 km, Comeglians a Ravascletto, è stretta, ripidissima e con un lungo tratto non asfaltato, ma il paesaggio in cui si è immersi la rende irrinunciabile.












Il tratto iniziale, subito dopo il bivio di Sappada, si sviluppa nel territorio comunale di Comeglians attraversando le località di Povolaro, Margò, Mieli, fino ad arrivare a Tualis. Qui, da una quota di 900 m. circa, inizia la vera “Panoramica delle Vette, strada asfaltata ma comunque impegnativa, con pendenze fra il 10 ed il 14%, come ricordano i numerosi cartelli predisposti per una tappa del Giro d’Italia, in realtà mai avvenuta.












Dopo una decina di km ed una ventina di tornanti il bosco inizia a diradarsi e gli ultimi due o tre km si percorrono ammirando panorami meravigliosi sull’intero arco alpino, che cambiano prospettiva ad ogni volgere di tornante.
















Giunti a Malga Chiadinas (1934 m. slm.) ci si può concedere una pausa, ammirare il Monte Crostis più da vicino, rifocillarsi e prepararsi ad affrontare lo sterrato.














Già da lontano, infatti, si vede chiaramente la strada che, procedendo in quota sul fianco della montagna, va verso la località Valsecca, nel territorio comunale di Ravascletto. Quello che però si scopre solo arrivandoci, è che questi 7 km sono di sterrato, non particolarmente impegnativo, visto l’andamento pianeggiante, ma pur sempre in montagna, senza alcun tipo di barriere di protezione e con alta frequenza di frane, come quella che ci ha impedito di completare, sia pure per poco, l’anello. La sosta, però, ci ha regalato un panorama a dir poco stupendo.













Non tutto il male, appunto, viene per nuocere: l’imprevisto ci ha consentito anche di scoprire interessanti stradine alternative per arrivare comunque a Ravascletto, evitando la SS465 ed il suo traffico commerciale.










Da Ravascletto, riparte la Strada Panoramica delle Vette, sempre stretta ed immersa nei boschi, ma percorribile senza particolari difficoltà, soprattutto in discesa, per raggiungere Valsecca, da dove ci si ricollega allo sterrato. Ovviamente quando non ci sono lavori in corso…













Un giudizio su questo itinerario lo lasciamo esprimere alla moto utilizzata: che dite, il sorriso del suo frontale vi sembra abbastanza soddisfatto?







Disclaimer:

La qualità delle foto risente in modo marcato dell'essere state scattate prevalentemente in movimento: me ne scuso, ma per cogliere le particolarità dell'itinerario è stato indispensabile.

Credits:

Un vivo ringraziamento, per i preziosi suggerimenti e le utilissime indicazioni, a @fabio_cor/ , profondo conoscitore del Friuli e delle sue strade.


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