lunedì 26 settembre 2022

Friuli in moto: tra Carnia e Carinzia – Passi Pramollo e Monte Croce Carnico.




 


Dalla Carinzia, in particolare dalla valle del Gail, si arriva facilmente al confine con l’Italia attraverso i Passi di Pramollo, più vicino al capoluogo austriaco di Hermagor, ed al Passo di Monte Croce Carnico, facilmente raggiungibile anche dalla Lesachtal. In entrambi i casi la salita sul versante austriaco avviene tra i boschi, con pendenze tutto sommato moderate e la possibilità di ammirare le bellezze del paesaggio: ad esempio, salendo da Topolach, il Bodensee, luminoso laghetto poco più in basso del valico di Pramollo.











Il passaggio di frontiera avviene a 1530 m. slm. lasciando in Austria la accorsata località turistica, soprattutto invernale, di Nassfeld per essere accolti in Italia dal Lago di Pramollo.










Molto diverso invece il tipo di tracciato sul versante italiano: la strada che sale da Pontebba, nel Canal del Ferro, è molto tortuosa, i tornanti sono stretti oltre che numerosi e numerose sono anche le gallerie. In linea generale, se si viaggia in moto, risulta sempre preferibile percorrere in salita il lato italiano per poi scendere in Austria, quale che sia il valico da superare.













La cosa diventa davvero indispensabile se si preferisce rinunciare all’asfalto per arrivare in Austria attraverso lo sterrato del Passo Polentin, che abbiamo già descritto qui. Oltre a non essere asfaltato, è anche, con i suoi 1580 m., il valico più alto fra Friuli ed Austria.










Il meno alto, invece, fra i passi di cui ci stiamo occupando è il Passo di Monte Croce Carnico, Plöckenpass in tedesco, che ha il culmine, coincidente con il confine, a 1360 m. slm. Anche qui il lato austriaco è meno ripido: ora la strada, grazie ai lavori di ammodernamento, è meno impegnativa su entrambi i versanti, anche se quello italiano resta pur sempre segnato da tornanti e gallerie.












Una volta arrivati a valle, in questo caso a Timau e poi a Paluzza, ci si può meritatamente godere la Carnia e sue mete motociclistiche più intriganti, a partire dal Monte Zoncolan e dal Monte Crostis con la sua Strada panoramica delle Vette. Buon proseguimento!









Disclaimer:
La qualità delle foto risente in modo marcato dell'essere state scattate prevalentemente in movimento: me ne scuso, ma in determinate condizioni è stato indispensabile.

Credits:
Un vivo ringraziamento, per i preziosi suggerimenti e le utilissime indicazioni, a @fabio_cor/  , profondo conoscitore del Friuli e delle sue strade.


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